Arena Verona, 150 prenotazioni in 7 giorni per il progetto di inclusione
Saranno 26 le recite accessibili nella stagione 2026
L'Arena di Verona apre le prenotazioni per le date "accessibili" 2026, e in una settimana ha raccolto 150 iscrizioni alla quarta stagione del progetto inclusivo "Arena per Tutti". Visti i numeri di partenza e il grande successo degli appuntamenti pre-opera, che introducono il pubblico con disabilità allo spettacolo, al lavoro di backstage e alla tecnica del canto, le serate saranno incrementate rispetto a quanto annunciato durante l'autunno. La prossima estate saranno 26 le recite accessibili e 19 le date dei percorsi multisensoriali, distribuite nei tre mesi di festival in occasione della messa in scena di Nabucco, la nuova produzione de La Traviata, Aida edizione Zeffirelli e Turandot. Il progetto, nato con il sostegno di Müller Italia, ha varcato nei giorni scorsi i confini nazionali: Fondazione Arena era presente il 5 dicembre al convegno internazionale Shaping Tourism for Thriving Places and People a Zagabria. Durante la giornata, Elena Di Giovanni, referente scientifica del progetto, ha presentato l'attività triennale e i risultati 2025: 3.993 le persone con disabilità ospitate da giugno a settembre, di cui 1.426 attraverso tecnologie e percorsi multisensoriali. La terza edizione ha registrato un +42% di presenze totali (nel 2024 erano state 1.002), e un +296% di spettatori stranieri. Per il 2026, le persone che si iscriveranno potranno partecipare qualche ora prima dell'opera ai percorsi multisensoriali gratuiti, saranno accompagnate dietro le quinte e sul palcoscenico e potranno esplorare le scenografie, i costumi, gli attrezzi di scena, gli spazi e strumenti musicali, guidati dal personale di palcoscenico e dagli artigiani che hanno realizzato gli spettacoli. Potranno usufruire anche di trailer accessibili in italiano, inglese e tedesco, con sottotitoli, voce, traduzione in lingua dei segni italiana, internazionale e tedesca, descrizione delle immagini, e libri di sala digitali sempre in tre lingue (italiano, inglese e tedesco); durante l'opera di audio descrizioni dal vivo degli spettacoli e sottotitoli per persone sorde, il tutto sempre in tre lingue.
L.Ross--EWJ