
Medici base, 'bene aumento domande concorso, ora chiarezza'

Brandi Seidita (Fimmg), "accelerare su Atto di indirizzo e Air"
La federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg) chiede, per bocca della segretaria nazionale del settore formazione, Francesca Brandi Seidita, che il comitato di settore Regioni-Sanità provveda "con tempestività all'emanazione di un nuovo Atto di indirizzo per chiarire in maniera univoca l'assetto organizzativo, giuridico e contrattuale della professione" e "un'accelerazione sugli Accordi integrativi regionali (Air)", alla luce dell'incremento delle domande per l'accesso al concorso di formazione specifica in medicina generale rispetto all'anno precedente. "Questo dato è una buona notizia e mostra una ripresa della volontà dei giovani medici di investire su una professione che, pur attraversando una fase di profonda trasformazione, continua a rappresentare il pilastro insostituibile del Servizio sanitario nazionale - sostiene Brandi Seidita -, ma è presto per cantare vittoria e lasciarsi andare all'entusiasmo". La segretaria nazionale di Fimmg formazione spiega che "l'aumento delle domande per il triennio 25-28 testimonia la capacità della medicina generale di interpretare un ruolo sempre più centrale nei nuovi modelli di governance sanitaria delineati dal DM77 e dal PNRR, con un'attenzione crescente all'integrazione dei percorsi assistenziali, alla prossimità delle cure e alla digitalizzazione dei processi e inoltre mostra un segnale di risposta importante alle novità introdotte con l'ACN 2019-2021 e alla capacità di definire Air efficaci già in molte regioni d'Italia". Da qui il monito: "in questa fase di evoluzione - spiega Brandi Seidita -, è imprescindibile che il comitato di settore Regioni-Sanità provveda all'emanazione di un nuovo Atto di indirizzo, capace di chiarire in maniera univoca l'assetto organizzativo, giuridico e contrattuale della professione. Un atto aggiornato e coerente con le esigenze del territorio e dei professionisti rappresenterebbe un passo determinante per consolidare la fiducia dei giovani medici e per rendere la Medicina Generale ancora più attrattiva, stabile e proiettata verso il futuro".
P.Munro--EWJ