English Woman's Journal - Centomila minori obesi gravi,rischiano di vivere 15 anni in meno

Centomila minori obesi gravi,rischiano di vivere 15 anni in meno


Centomila minori obesi gravi,rischiano di vivere 15 anni in meno

Pediatri: "Intervenire presto per evitare che diventi cronica"

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In Italia, più di 100.000 bambini e adolescenti sotto i 17 anni soffrono di obesità grave e precoce, una condizione particolarmente pericolosa che può portare a una riduzione dell'aspettativa di vita di oltre 15 anni rispetto ai loro coetanei. Va di pari passo, infatti, a rischi molto seri che possono verificarsi molto in anticipo, e già in età evolutiva, come ipertensione, diabete tipo 2, dislipidemia e fegato grasso ma anche ansia, isolamento sociale, bassa autostima. Questo l'allarme che arriva dalla Società italiana di pediatria riunita a Napoli in occasione dell'80/mo congresso. Si parla di obesità grave quando l'indice di massa corporea supera il 99° percentile, ma l'indicatore di rischio più semplice da osservare è il rapporto vita/statura: se la circonferenza della vita supera la metà dell'altezza, è già un segnale. Secondo i dati dell'Istituto Superiore di Sanità riguarda almeno il 2,6% dei bambini di 8-9 anni. Un dato che preoccupa, spiega Claudio Maffeis, professore ordinario di Pediatria all'Università di Verona: " Per evitare che un sovrappeso si trasformi in una malattia cronica bisogna riconoscere e trattare tempestivamente questa condizione, troppo spesso sottovalutata". Secondo uno studio illustrato al congresso della Sip, i programmi intensivi sullo stile di vita riescono a ridurre l'indice di massa grassa in oltre il 50% dei bambini tra i 6 e i 9 anni. Ma hanno effetti quasi nulli negli adolescenti: solo il 2% dei ragazzi tra i 14 e i 16 anni risponde positivamente. "L'età fa la differenza. Se interveniamo presto possiamo cambiare le traiettorie di salute - sottolinea Rino Agostiniani, presidente della Società Italiana di Pediatria -. La prevenzione precoce è la chiave." Quanto alle terapie, accanto a dieta e movimento fisico, sono disponibili, ma solo per gli adolescenti dai 12 anni in su, i farmaci agonisti del recettore GLP1. "Aiutano a regolare il senso di fame e sazietà e si sono dimostrati efficaci nel ridurre peso e fattori di rischio cardiometabolico - conclude Maffeis -. Ma vanno prescritti solo in centri specializzati".

N.M.Shaw--EWJ