English Woman's Journal - Mattarella, il diverso da sé visto come nemico da annientare

Mattarella, il diverso da sé visto come nemico da annientare


Mattarella, il diverso da sé visto come nemico da annientare
Mattarella, il diverso da sé visto come nemico da annientare

'Sui social vengono amplificate parole di odio'

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"Nelle società di oggi ritorna un clima di avversione e rancore, di reciproco rifiuto che spesso sfocia nella violenza e giunge all'omicidio. Sui social e non solo su di essi vengono amplificate parole di odio che vengono accompagnate da una narrazione per generare sfiducia, per provocare conflitti, divisioni e scontri. Sono rifiutate la realtà, il rispetto delle opinioni, la critica civile: il diverso da se stessi viene visto come un nemico, un nemico da combattere e abbattere, lungi dal considerare la diversità di opinione una sfida all'approfondimento si ritiene che gli altri debbano essere annientati. Si rischia che la violenza diventi ordinaria e banale e c'è chi ne arriva a fare una ragione di vanto". Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso del suo intervento alla cerimonia a Colleferro in ricordo di Willy Monteiro Duarte.

K.Marshall--EWJ